Pierre Borel – alto sax
Antonio Borghini – contrabbasso

Cosa dire di questo duo che già non sia stato detto? Quasi tutto, senza tema di smentita, non essendo stato ancora detto quasi niente. Il sassofonista Pierre Borel, stella musicale parigina brillantissima, e Antonio Borghini, milanesissimo per l’anagrafe ma apolide per vocazione, suonano insieme da tre lustri in gruppi che sfidano se stessi, quali il veterano quartetto “Die Hochstapler”, il trio “Schnell” con Christian Lillinger e, di recente, il promettente sestetto “Banquet of Consequences”, adottato dalla label milanese We insist. Con questi progetti hanno attraversato Europa e Stati Uniti suonando innumerevoli concerti e pubblicato diversi dischi. Ora, per la prima volta, si lanciano tête-à-tête in un breve tour, pronti a un duello musicale di amore crudelissimo, solidarietà linguistica e sicuramente un certo swing se dovesse servire.

Pierre Borel è uno dei sassofonisti più importanti della sua generazione e le sue collaborazioni spaziano da maestri della sperimentazione come Sven Åke Johansson, Axel Dörner e Joel Grip, alla tradizione swing dell’Umlaut Big Band, alle emergenti figure del jazz contemporaneo come Christian Lillinger.

Antonio Borghini, da lungo tempo residente a Berlino, ha collaborato negli anni con tantissimi musicisti, da Tristan Honsinger a Anthony Braxton, Mike Patton, Hamid Drake, David Murray, Tobias Delius e molti molti altri. Attualmente guida un nuovo sestetto chiamato “Banquet of consequences” che interpreta sue composizioni.

http://antonioborghini.com/
https://www.umlautrecords.com/artistes/pierre-borel/