Roberto Ottaviano Soprano sax
Marco Colonna Bass clarinet
Alexander Hawkins  Piano
Giovanni Maier Bass
Zeno De Rossi Drums

Eternal Love nasce come omaggio all’Africa, alla sua cultura, alla sua musica e al suo popolo, in un’epoca di migrazioni e intolleranze razziali che sembra riportarci all’America degli anni ’50 e ’60, di Rosa Parks e Martin Luther King. Ma si sviluppa più in generale come una comunità che cerca nella musica una occasione salvifica, di libertà e redenzione e soprattutto di resistenza nei confronti di un mondo ammalato di psicopatologia digitale. Questo manifesto ideale si concretizza grazie alla coralità espressa dai musicisti che esprimono sul palco una voce unica e potente sebbene composta da singoli dalla forte personalità. Un percorso emozionante che invita gli ascoltatori ad andare oltre le note, alla ricerca di uno spessore interiore senza il quale è difficile potersi proporre come modelli alle nuove generazioni, non solo di artisti. Il quintetto ha al suo attivo tre dischi per l’etichetta discografica Dodicilune, di cui “Resonance & Rhapsodies” vincitore del Referendum Top Jazz indetto dalla rivista Musica Jazz per l’anno 2020, “People”, il Live appena uscito e che già sta facendo parlare di sé in numerose riviste in tutto il mondo. Eternal Love, che celebra un lustro dalla sua nascita, vede la partecipazione a numerosi festivals nazionali come il Bergamo Jazz Festival, Roma Jazz Festival, Pisa Jazz Festival, Firenze Jazz Festival, ed internazionali come il Tampere Jazz Happening in Finlandia, il Vossa Jazz Festival in Norvegia, Il Festival Jazz di Lubijana, il Festival Jazz di Umea in Svezia, Skopje in Slovenia, oltre che concerti in Germania, Svizzera, Francia ed Inghilterra.